La pace è la strada

PROGETTO PAGINE ARCOBALENO

21/03/2006 23:05



A Bologna avviato il progetto Pagine Arcobaleno, la guida per l'altroconsumo a Bologna e provincia
Contro la noia della monocromia, usa la fantasia!

Centoventicinque realtà censite, 21 categorie, 4500 copie stampate per una pubblicazione di 190 pagine. Sono questi numeri dell'edizione 2005/06 di "Pagine Arcobaleno" in distribuzione in questi giorni a Bologna e provincia. Le "Pagine Arcobaleno" sono un progetto nato nel 2003 con l'intento di censire e condividere idee, iniziative e proposte che nascono da un altro modello di economia. Quello che sul territorio offre quotidianamente servizi e prodotti su temi quali agricoltura biologica, commercio equo, cooperazione sociale, finanza etica, editoria e informazione, turismo responsabile, software libero, ecologia e risparmio energetico. Il progetto è stato reso possibile grazie ad un finanziamento della Regione Emilia Romagna, gestito dall'ASVO, il centro servizi per il volontariato di Bologna, ed il coinvolgimento dell' associazione La Madia (Gas di Bologna), Cooperativa Ex- Aequo, Amici dei Popoli ONLUS, Bologna Free Software Forum e Rete di Lilliput. Un gruppo di volontari ha raccolto informazioni sulle realtà censite elaborando una metodologia d'indagine e dividendole in tre criteri: compatibilità ecologica, sociale e promozione culturale.

"Un lavoro sicuramente non esaustivo – spiega Roberto Cerrina, coordinatore del progetto – ma che offre diverse opportunità alle persone che vogliono uno stile di vita più consapevole a partire dalle scelte quotidiane come: dove andare a fare la spesa, come spostarsi, dove investire i propri soldi, come vestirsi, ecc. Le Pagine Arcobaleno vogliono essere uno strumento per far conoscere questo mondo e per sostenerne la crescita qualitativa in termini di relazioni, criteri di certificazione e partecipazione alle scelte. Un patrimonio importante soprattutto per le amministrazioni locali che su questo potrebbero seguire l'esempio di altre città come Firenze, Venezia o Torino dove sono stati aperti sportelli per un altro consumo o approvati capitolati etici che vincolano le scelte in tema di appalti pubblici o gestione delle tesorerie. Un sostegno all'edizione 2006 di Mercato Diverso, la fiera dell'altro consumo prevista a Bologna tra la fine di maggio e gli inizi di giugno, e una più convinta conferma del progetto di distretto dell'economia solidale, sarebbero due scelte importanti in questa direzione". Le Pagine Arcobaleno si stanno presentando in questi giorni a Bologna insieme al sito. "Un progetto integrato – spiega Paolo Patruno, responsabile web – per permettere di consultare l'archivio delle realtà censite anche attraverso internet, mantenendolo costantemente aggiornato. Attraverso il sito, infatti, si possono aggiungere altre realtà, modificare quelle esistenti e segnalare iniziative collegate. Coerentemente con lo spirito delle Pagine Arcobaleno il sito è stato sviluppato con software libero usando i criteri standard di accessibilità e usabilità".

La guida cartacea si può trovare a Bologna in tutte le botteghe del commercio equo e solidale di Bologna e provincia.

sito internet Pagine Arcobaleno

Martino
Gavci Bologna

Back

Search site

© 2008 G.A.V.C.I. All rights reserved.