La pace è la strada

Sospesi i Digiuni per una finanziaria di pace - C.S.

26/12/2007 23:25


Sospesi i Digiuni per una

FINANZIARIA DI PACE

La legge FINANZIARIA è stata definitivamente approvata, senza rilevante correzione del suo errore fondamentale: aumento esagerato delle spese militari: da 21 miliardi e 364 milioni di euro (l’anno scorso) ad oltre 23 miliardi e 800 milioni (quest’anno), cui corrispondono tagli duri alle spese sociali (tagliati circa la metà dei progetti di servizio civile, non perché privi di valore, ma perché senza soldi; e così tanti altri tagli alla sanità, alla scuola ecc.).

Va riconosciuto che alcuni aumenti per famiglie e lavoratori... sono stati possibili, grazie alla riduzione delle evasioni fiscali (finalmente).

Ma lo scandalo per l’aumento continuo e disastroso delle spese militari rimane. Ciò avviene in palese violazione della “Costituzione Italiana” (art. 11) e del “Trattato di Non Proliferazione Nucleare, ratificato dall’Italia nel 1975, impegnandosi (art. 2) a non produrre né accettare mai sul proprio territorio armi nucleari.

Purtroppo, anche la Campagna Digiuni da me avviata, a settimane alterne (ho perso 7 chili di peso), e ora sospesa dopo l’approvazione definitiva della legge Finanziaria, non ha avuto largo seguito, causa soprattutto guasti in Internet e nel Fax.

Ma non c’è da arrendersi. Anzi, occorre lottare ancora di più e meglio, in modo nonviolento, per la pace, secondo il proverbio che ho appreso dalle ACLI: “Agire locale, pensare mondiale !”. In effetti aumentano le iniziative di base contro le cosiddette “missioni militari di pace all’estero”, che in realtà sono guerre d’interesse secondo il “Nuovo Modello di Difesa della NATO”, che è un vero “PATTO SCELLERATO” dei paesi che si dicono civili. Aumentano pure le iniziative per la messa al bando di tutte le armi nucleari. Soprattutto, in campo religioso cattolico e cristiano in genere, stanno crescendo le prese di posizione, sia nei movimenti di base, ma anche nei documenti ufficiali come il “Catechismo degli adulti della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), dove è contenuta una svolta storica contro ogni tipo di guerra e quindi contro gli eserciti, contro ogni soppressione di vita umana (dall’aborto alla pena di morte, al servizio militare...), promuovendo invece il ricorso alla difesa nonviolenta e trasformando l’esercito in un vero corpo di polizia internazionale alle dirette dipendenze di una vera ONU, con poteri sovranazionali per garantire giustizia e pace per tutti i popoli (= via istituzionale alla pace) – (pp. 490-494; 528-529; 558-559).

Non solo. Anche la teologia comincia a delineare una morale di nonviolenza radicale e, quindi, di difesa popolare nonviolenta. Emblematico è il testo del teologo p. Luigi Lorenzetti (dehoniano): “Guerre ingiuste – Pace giusta. Dove va la morale cattolica? - Se vuoi la pace, prepara la pace” (Pardes Esizioni 2004, Euro. 12). Basti citare solo una frase: “Non ci sono aggettivi (giusta, santa, necessaria) che cambiano l’insensato in sensato. La guerra è solo guerra: un puro fatto irrazionale, un’offesa contro l’uomo e, per chi è credente, contro Dio” (p. 15). Tra l’altro, p. Lorenzetti è direttore della Rivista di Teologia Morale.

Per fare un passo concreto, invito tutti a porre l’uno o l’altro (o, meglio, tutti e due) dei seguenti gesti nonviolenti:

1° - La dichiarazione di Obiezione alle Spese Militari OSM-DPN: https://www.osmdpn.it/ ;

2° - la sottoscrizione alla Proposta di Legge di Iniziativa Popolare: “Un Futuro Senza Atomiche”:  https://www.unfuturosenzatomiche.org/ .

Con tanti auguri di BUON NATALE e BUON ANNO 2008 !


p. Angelo Cavagna

presidente GAVCI


24/12/2007


Note:

della campagna Obiezione alle Spese Militari per la Difesa Popolare Nonviolenta, il documento di riferimento è il volantone, scaricabile dal sito, al link:
https://www.osmdpn.it/archivio/campagne/osm2007/07_volantone_16mag.doc
contiene 4 pagine di istruzioni e informazioni generali e, alla quinta pagina, la dichiarazione che ogni singola persona, maggiorenne (anche senza reddito), può compilare ogni anno e spedire al presidente della repubblica italiana, dopo aver fatto un versamento per la pace. Per comodità di chi visita il sito gavci.it, abbiamo reso disponibile il documento OSMDPN_07_volantone.odt, in formato Open Document Format (apribile con Open Office) e OSMDPN_07_volantone.pdf, in formato pdf (apribile con Acrobat Reader);

della campagna “Un Futuro Senza Atomiche”, per comodità di chi visita il sito gavci.it, abbiamo reso disponibile il documento che sintetizza le informazioni: è il volantino Un futuro senza atomiche.pdf (apribile con Acrobat Reader), di 1 pagina. A Bologna, per i cittadini residenti a Bologna, è possibile apporre la propria firma presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico: la firma deve essere validata.

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